AUGURI AL PICCOLO CARMINE PER L'INIZIO DEL SUO 15° MESE

Capua li,01/08/08. Oggi 1° agosto oltre ad essere il primo giorno di ferie per il piccolo Carmine Sabbatino è anche la prima giornata del suo 15° mese di vita. Come si nota dalla foto il pargoletto ha gran voglia di divertirsi sotto la guida dei genitori e dei nonni. Non ci resta che augurare bune vacanze e tantissima felicità al gioioso Carmine.

31/07/08 CAPUA SOMMERSA DALL'IMMONDIZIA. QUANDO FINIRA' QUESTO TORMENTO PER I CITTADINI CAPUANI?

Capua li,31/07/08. “Il problema dell’emergenza rifiuti che attanaglia l’intero territorio della Regione Campania da circa 15 anni oramai è completamente risolto, vale a dire, che di immondizia per la strade non se ne trova più ad eccezione di qualche piccolo mucchietto nelle periferie di alcuni paesi di provincia che sono ancora in corso di attuazione della raccolta differenziata la quale è di gran supporto alla totale soluzione del problema”. Sono queste le parole del Presidente del Consiglio dei Ministri On.Silvio Berlusconi di una delle sue ultime dichiarazioni ai microfoni di alcuni cronisti radio televisivi nella serata di giovedì. Convinti che ieri mattina, in considerazione di quanto ascoltato la sera precedente dal numero uno del Governo Italiano, avremmo dovuto vedere anche la città di Capua pulita e profumata, ma purtroppo non è stato così. Evitando questa volta di dover ascoltare sempre le solite parole dai politici locali, i quali a dire il vero avrebbero davvero poche responsabilità per tale disservizio, abbiamo contattato direttamente la direzione della società preposta alla raccolta dei rifiuti, dopo aver sentito alcuni operatori ecologici locali ai quali avevamo chiesto la motivazione della mancata raccolta proprio in questa fase di grande caldo estivo; la risposta per la verità è stata abbastanza sconcertante. Infatti alcuni collaboratori della GEO.ECO hanno riferito che da alcuni giorni, per motivi tecnici, non possono essere usati i mezzi adatti al tipo di servizio. Dal responsabile societario non ci è stato possibile attingere altre notizie, se non la conferma di quanto avevamo già appreso da alcuni suoi dipendenti, e cioè che momentaneamente i mezzi predisposti all’uso per la raccolta sono per il momento fermi per motivi tecnici. A questo punto non credo che vi siano parole per commentare quanto prima detto, non ci resta altro che lanciare un accorato appello a nome dell’intera cittadinanza capuana affinché gli addetti ai lavori ed i responsabili di questo improvviso ed inspiegabile disservizio possano risolvere la problematica con estrema immediatezza, casomai ricorrendo proverbiale aiuto dei mezzi dell’Esercito Italiano considerato che non è proprio il tempo adatto per far marcire la spazzatura sui marciapiedi. BERNARDINO MANZO

L'OPPOSIZIONE E ROMANO NON APPROVANO LA DECISIONE DI ANTROPOLI PER L'ACCIAIERIA A CAPUA.LUCA BRANCO INVECE CONDIVIDE L'IDEA DEL SINDACO.

CHIESA DI SAN GIUSEPPE ALLA FINE DEL 1800

IL CASTELLO DI CARLO V D'ARAGONA OGGI

LE TORRI DI FEDERICO NELLO STATO ATTUALE

PORTA ROMA NEL 1870

PORTA NAPOLI ALLA FINE DELL'800

IL MUSEO CAMPANO DI CAPUA NEL GIORNO DELL'INAUGURAZIONE DEL 10 MAGGIO 1870

IL CASTELLO DI PIETRA ALLA FINE DELL'800

Capua li,30/07/08. Giunge pronta la risposta di chi non condivide l’iniziativa dell’attuale amministrazione inerente all’insediamento di un’acciaieria in città. Infatti oltre a gran parte dell’ opposizione che promette di opporsi con tutte le sue forze; ad eccezione però dell’architetto Luca Branco il quale approva l’operato del Primo Cittadino, vi è la ferma posizione dell’Onorevole Paolo Romano Consigliere Regionale e attuale capo gruppo del Partito politico Forza Italia il quale esterna le sue preoccupazioni inerenti al probabile insediamento della mega struttura industriale rispondendo ad alcune nostre domande: D: “Onorevole Romano quali sono le giuste motivazioni che la inducono a dichiarare a caratteri cubitali su tutti i quotidiani locali che lei non condivide la scelta del Primo Cittadino di Capua al riguardo della costruzione in città di un’acciaieria? “ R:” Vede le rispondo con molta concretezza anche se purtroppo mi vedo costretto ad essere ripetitivo ogni qualvolta si intavola un discorso su “cosa fare da grande,” cioè vale a dire quale indirizzo l’attuale amministrazione vuole dare alla città di Capua, se ricalcare l’impronta della storicità culturale ed artistica oppure impostare un andamento cittadino su una linea prettamente industriale e permettere casomai ad industrie che vengono letteralmente “cacciate” dal Nord in quanto inquinano e deturpano l’ambiente ad “accasarsi” nel cuore del verde della nostra Regina del Volturno.” D:”La fabbrica che dovrebbe aprire i battenti a Capua, le risulta Onorevole, che darebbe possibilità occupazionale a centinaia di persone?” R:”Non escludo che ci sarebbe l’opportunità per alcune persone ma bisogna tener conto che questo tipo di attività e cioè la fusione dell’acciaio richiederà certamente una manodopera alquanto specializzata e a questo punto non credo che i responsabili della fabbrica istituiscano prima dei corsi di formazione per poi assumere degli operai. Per quanto riguarda poi la manovalanza ormai purtroppo è scontato che gran parte delle società industriali preferiscano la manodopera proveniente da extracomunitari e quant’altro possa permettere loro di avere dei risparmi sul costo inerente la prestazione dei lavoratori. Ma con queste mie dichiarazioni non voglio prevenire il futuro ma preferisco ritornare sulle mie idee che da anni sto cercando di mettere a disposizione dell’intera cittadinanza.” D:”Onorevole, lei cosa suggerirebbe quindi all’attuale amministrazione” R:”Quello che ho sempre sostenuto e cioè che Capua ha bisogno di portare alla luce i suoi grandi monumenti storici per sostenere sempre di più la linea del turismo, offrendo più attrattive a quanti decidano di visitare la nostra città ricca di storia. All’inizio dell’insediamento dell’attuale amministrazione, condivisi in pieno l’idea della Giunta Antropoli, di voler acquistare il Castello di Carlo V D’Aragona per poterlo destinare a sito per visitatori, così come fui pienamente d’accordo per la definitiva acquisizione del Castello di Pietra (sede per tanti anni della Polizia di Stato) e tante altre iniziative tese a valorizzare sempre di più i tantissimi reperti antichi di cui Capua ne è ricca.” Ritenendo di grande interesse a favore dei cittadini la idee sia dell’amministrazione che dell’Onorevole Paolo Romano seguiremo con molta attenzione l’evolversi della situazione. BERNARDINO MANZO

PIENA CONDIVISIONE DA PARTE DEL RAPPRESENTANTE DI AN DELLA CITTA' DI CAPUA SULLA FUTURA COSTRUZIONE DELL'ACCIAIERIA NELLA STESSA CITTA'

Capua li,29/07/08. “Condividiamo in pieno l’operato del nostro Sindaco nell’ aver dato la disponibilità di un terreno dove verrà costruita una mega- fabbrica “ Sono queste le parole del Capo Gruppo di AN in seno al Consiglio Comunale della città rivierasca che riceve il consenso anche da parte del Presidente (Bruno Valletta) della sezione locale del Partito che fa capo all’attuale presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini, il quale riallacciandosi al discorso del suo collega di partito dichiara:” Oramai è giunta l’ora di far sul serio ,si perché fino ad ora, forse compresa anche l’attuale amministrazione pare che amministrare la città di Capua significava forse doversi occupare solo di cose poco confacenti alla reale esigenza dei cittadini capuani e cioè quella della disoccupazione. Noi di AN prendiamo atto che la città di Capua per la sua storia evidenziata soprattutto dagli innumerevoli monumenti, chiese, castelli etc; è una città molto adatta allo sviluppo dell’attività culturale e quant’altro possa far risaltare sempre di più la storicità della Regina del Volturno. Ma è pur vero che rifiutare la possibilità di poter avere sul territorio della propria città un complesso industriale che possa dare lavoro come minimo a circa 400 unità significherebbe dare veramente una sferzata all’attuale crisi, che ritroviamo sul nostro territorio in regime di lavoro.” Incuriositi dalla certezza evidenziata nelle parole dei due politici cerchiamo anche di capire quale sarà il luogo dove sorgerà la fabbrica che pare trattasi di un’acciaieria, e quando avverrebbe poi l’inizio della costruzione della struttura stessa. Al che il Capo gruppo Acunzo puntualizza:” Molto probabilmente nella zona denominata Boscariello. Per quanto riguarda poi la data in cui sarà dato inizio ai lavori di costruzione della struttura bisognerà attendere ovviamente l’intero iter burocratico.” Considerato che oltre alla nuova fabbrica nella città bagnata dal fiume più tortuoso d’Italia sarà insediato una struttura inerente l’aeroporto civile ed industriale, a distanza di pochi anni la città di Capua potrebbe veramente essere invidiata da tante altre cittadine confinanti. BERNARDINO MANZO

IL SACCO DI CAPUA. DOPO 507 ANNI I CAPUANI PROVANO ANCORA TANTO SDEGNO NEI CONFRONTI DELL'AUTORE DELL'ECCIDIO.

CAPUA 28/07/08Anche quest’anno domenica 27 nella storica cittadina rivierasca è stato rievocato lo storico e triste evento denominato il “Sacco di Capua”.La manifestazione si è svolta in presenza di una numerosissima folla che ha assistito all’esibizione di tutti i gruppi intervenuti, infatti in Piazza dei Giudici si è svolta l’esibizione di alcuni componenti di bande folkloristike simulando combattimenti con armi dell’epoca (vedi foto), da dove il Corteo rievocativo si è mosso lungo tutto il Corso Appio, Riviera Casilina ricongiungendosi di nuovo a Piazza Dei Giudici. Alla manifestazione non è passata inosservata la presenza del Consigliere Comunale di Maggioranza Ragozzino. Intanto riportiamo integralmente il commento di un noto storico contemporaneo: “Uno dei più funesti spettacoli che la terra abbia esposto al cielo, si compì il 24 Luglio del 1501.Colui che fece sì che questo fatto ebbe a compirsi fu Cesare Borgia (Duca Valentino), il quale, per vendicarsi del Re Federico D’Aragona (all’epoca Re di Napoli), che non volle dargli in moglie la figlia Carlotta, tramò il tradimento ai danni della città. L’esecutore materiale della strage fu il generale Bernardo D’Obbigì che a capo dell’esercito francese dopo aver combattuto e assediato Capua per quattro giorni, contrattò la resa per una somma di 40.000 ducati da pagare entro le ore 15;00 del 24 Luglio. Prima che scadesse il termine della resa; Cesare Borgia (Duca Valentino) ordinò di aprire le porte (Porta Tifatina, Capuana, del Castello e quella delle due Torri), e di far entrare i soldati.Quando la maggior parte dei soldati entrò in Piazza dei Giudici, Cesare Borgia iniziò la strage. Erano le ore 13;00 del 24 Luglio 1501. Non fu risparmiato nessuno; si narra che i morti furono 2125”. Ancora oggi si celebrano messe a quanti morirono in quei giorni. Alcune testimonianze di quella strage le possiamo trovare presso la Chiesa di S. Maria delle Grazie (Chiesa della Santella),e sulla strada che porta a S. Angelo in Formis dove esiste una cappella chiamata Cappella della morte”. Inerente al sacco di Capua, il presidente della pro-loco, Tullio Del Pozzo, puntualizza che l’intera manifestazione è stata organizzata, come d’altronde ogni anno, dalla pro-loco stessa, facendosi pertanto carico, con le proprie casse, delle dovute spese. BERNARDINO MANZO

DAL 02 AL 31 AGOSTO NON AVREMO POSSIBILITA' DI INSERIRE NOTIZIE SU' QUESTO STESSO BLOG,PER MOTIVI DI FERIE ESTIVE.

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TUTTO CHIARITO ANTROPOLI SPIEGA, SORGERA' UNA GROSSA FABBRICA A CAPUA MA NON NEL COMPRENSORIO MILITARE. IL RUA RESTERA' A CAPUA.

Capua li,25/07/08. “Posso assicurare che il Raggruppamento addestrativo collocato nella Caserma Oreste Salomone sito in Via Brezza al comando del Generale di Divisione Antonio De Vita non subirà nessun spostamento, non ci sarà assolutamente nessun trasferimento dei militari da Capua a Cassino. Così come contemporaneamente confermo che la fabbrica di cui ne è stato dato vago accenno in questi ultimi giorni sorgerà in brevissimo tempo nel territorio della città di Capua dando opportunità lavorative a più di mille unità, il sito prestabilito per la costruzione di tale complesso industriale è quello a ridosso della fabbrica di medicinali Pierrel; detto questo significa che non ci sarà nessuna congruenza ed interferenza con la struttura militare.”Sono queste le parole del Sindaco Antropoli con le quali inizia la sua dichiarazione durante un contatto telefonico avuto in primissima mattinata della giornata di ieri con lo scrivente. “ Era doveroso da parte dell’intera amministrazione tranquillizzare in modo particolare i commercianti per i quali i militari risultano essere un modo per incrementare sempre di più le fonti di guadagno”,continua la Fascia Tricolore della città Rivierasca “Non so quale sia la fonte della notizia divulgata l’altro giorno inerente al trasferimento dei militari ma non mi sono dato tregua fino a quando non sono venuto a conoscenza di quanto ci fosse di vero in tutta la storia”. A tal proposito conclude il Primo Cittadino di Capua” Ho contattato il Ministero della Difesa dal quale mi sono pervenute notizie rassicuranti che ho poc’anzi riferito”. Conoscendo bene il Dott. Antropoli in modo particolare per la sua perseveranza e l’indole organizzativa che lo contraddistingue nel perseguire una determinata linea per raggiungere la meta desiderata, ci conforta il fatto di poter comunicare ai nostri lettori la buona notizia. Per quanto riguarda poi l’eventuale fabbrica che dovrebbe sorgere sul territorio capuano, nei pressi della Pierrel lungo la Statale che da Capua porta a San Tammaro; si tratterebbe di una acciaieria che potrebbe permettere l’occupazione a migliaia di persone e a tal proposito in diverse occasioni il Primo Cittadino ha avuto modo di affermare che il complesso industriale è un progetto importante e che potrà dare una ventata di speranza a tantissimi disoccupati che purtroppo risiedono nella Città Rivierasca. BERANRDINO MANZO

GRAN DA FARE PER L'AVV. BARRESI IN DIFESA DEI DIRITTI DEI CITTADINI CAPUANI.

Capua li,25/07/08. Ha avuto veramente un gran da fare in questi ultimi giorni del mese di luglio il difensore civico della città di Capua Avv. Roberto Barresi nell’affrontare due grosse problematiche da risolvere. Infatti da alcune settimane il professionista che ricordiamo ha assunto l’incarico di difensore civico nella città di Capua quasi subito dopo l’insediamento dell’amministrazione Antropoli e che durante questo periodo ha dato dimostrazione di grande valenza professionale in materia di difesa a favore dell’intera popolazione della città Rivierasca che oltretutto è nota per la sua storicità per aver dato i Natali a Personaggi storici come Ettore Fieramosca,Pier Delle Vigne, Oreste Salomone, Giuseppe Marutcci ect; ha dovuto affrontare il problema inerente al pagamento delle bollette pervenute a tutti i cittadini che risultano proprietari di terreni adiacenti al Fiume Volturno dal Consorzio di Bonifica. Quello che lamentano i cittadini capuani è che nel giro di pochi mesi l’Ente preposto ha fatto pervenire le richieste di pagamento inerenti agli anni 2004/2005/2006; al che molti utenti si sono rivolti al docente universitario Barresi nelle vesti di difensore civico per contestarne le modalità di richiesta e casomai ricorrere ad un’eventuale contestazione. A questo punto il difensore civico ha dovuto portare a conoscenza tutti i suoi “assistiti” che potrebbe esserci la possibilità di inoltrare un ricorso alla Commissione Tributaria, ma tale atto comporterebbe delle spese a carico ovviamente dell’utente di gran lunga superiore alla somma da versare totalizzando le rate dei tre anni. Infatti ci risulta che le bollette riportanti la somma da pagare a favore del Consorzio di Bonifica oscillano tra i trenta o sessanta euro ad eccezione di alcuni casi in cui potrebbe avvicinarsi intorno ai cento euro.Pertanto l’Avv. Barresi suggerisce a tutti coloro che devono adempiere a tale versamento di effettuare regolarmente casomai provvedendo a dilazionare dividendo le somme per anno e nello stesso tempo il difensore civico anticipa anche la buona notizia del caso e cioè che tale tributo nel dicembre 2006 è stato totalmente abolito con decorrenza dal 19/01/2007, questo vale a dire che una volta versate le bollette che attualmente sono in fase di arrivo nelle case dei capuani inerenti l’anno 2006 le stesse saranno le ultime da dover pagare. L’altro problema anche questo a dir poco risulta importantissimo oltre ad essere noioso e petulante riguarda il continuo disservizio preso gli sportelli degli uffici postali della città di Capua inerente alla continua mancanza di moduli per effettuare lettere raccomandate e moduli per vaglia postali. A tal proposito l’Avv. Barresi ha rinviato una nuova lettera al Direttore generale delle Poste Italiane per la quale è in attesa di una risposta. Nell’auspicio che riceverà un riscontro positivo dal massimo Dirigente delle Poste Italiane auguriamo buon lavoro al difensore civico. BERNARDINO MANZO

SCUOLA DELL'ESERCITO,UNA FABBRICA AL SUO POSTO.E' LA PROPOSTA AVANZATA DA UN GRUPPO DI DIRIGENTI DI PARTITI DELLA CAMPANIA

Capua li,24/07/08. Durante l’intera giornata di ieri per tutta la città di Capua non si parlava d’altro che della notizia riguardante il probabile trasferimento da Capua a Cassino della Scuola di reclutamento dell’Esercito che oramai da alcuni anni è accorpata alla Caserma Oreste Salomone di Via Brezza nella città rivierasca. Per fare in modo di portare a conoscenza tutti i nostri lettori di notizie più appropriate abbiamo immediatamente tentato di raggiungere il Primo Cittadino di Capua con il quale purtroppo per impegni di lavoro e politici non è stato possibile creare nessun tipo di contatto. Pertanto abbiamo ritenuto opportuno rivolgerci ad altri “addetti ai Lavori”i quali stando anche loro a corto di notizie fondate ci hanno fatto pervenire delle supposizioni inerenti ad una proposta avanzata tempo fa da un gruppo di politici campani all’allora Ministro della Difesa. In seguito la stessa proposta è stata riportata sulla scrivania della Segreteria dell’attuale titolare del Ministero interessato Onorevole Ignazio La Russa dalla quale giunge notizia che il Ministro stesso non avrebbe firmato assolutamente alcun documento o quant’altro possa far pensare che il RUA venga trasferito da Capua a Cassino. La proposta in questione, avanzata come detto prima da alcuni dirigenti di partito della Regione Campania trattasi di un probabile trasferimento di una fabbrica che si occupa di costruzione di aerei militari speciali e di quelli civili adibiti al trasporto industriale, che avrebbe l’esigenza di molto più spazio rispetto a quello attualmente occupato, individuando come sito adatto a soddisfare le esigenze del complesso industriale l’area con l’annesso di alcune costruzioni facenti parte della struttura militare. Ovviamente tutte le attività che si svolgono nella caserma Salomone avrebbero avuto come destinazione una zona militare già esistente a Cassino con un probabile ampliamento della struttura esistente. La fabbrica di cui è stato accennato darebbe ovviamente possibilità di lavoro a tantissime persone ma stando al commento di alcuni cittadini capuani non riuscirebbe a compensare il “vantaggio economico” di cui Capua ne ha usufruito, avuto dall’insediamento del complesso militare.” come detto dal Signor Antonio titolare di un’attività commerciale locale. Considerato l’incertezza della notizia ci proponiamo di seguire quotidianamente le varie informazioni utili a portare più concretezza all’intera vicenda.BERNARDINO MANZO

TUTTO PRONTO PER LA RIEVOCAZIONE DEL "SACCO DI CAPUA".LA MANIFESTAZIONE E' ORGANIZZATA DALLA PRO-LOCO DEL PRESIDENTE DEL POZZO

CAPUA 23/07/08Anche quest’anno giorno 27 nella storica cittadina rivierasca sarà rievocato lo storico e triste evento denominato il “Sacco di Capua”.Le manifestazioni svoltasi negli anni precedenti sono sempre state molto seguite a tal punto che qualcuno ha paragonato il numero di persone presenti alla storica rievocazione del triste episodio, allo stesso numero presenti alla venuta del Santo Padre nella nostra storica, cattolica e ridente città di Capua, appunto denominata “Città di arte e cultura”. Infatti, domenica prossima, nella centralissima Piazza dei Giudici, già dalle ore 18;30, si esibiranno vari gruppi che rappresenteranno tanti personaggi storici che presero parte all’eccidio. Tutti i gruppi partecipanti, si riuniranno in Piazza dei Giudici da dove sfilerà il Corteo rievocativo ed avverranno esibizioni di gruppo degli artisti chiamati alla kermesse. Riportiamo integralmente il commento di un noto storico contemporaneo: “Uno dei più funesti spettacoli che la terra abbia esposto al cielo, si compì il 24 Luglio del 1501.Colui che fece sì che questo fatto ebbe a compirsi fu Cesare Borgia (Duca Valentino), il quale, per vendicarsi del Re Federico D’Aragona (all’epoca Re di Napoli), che non volle dargli in moglie la figlia Carlotta, tramò il tradimento ai danni della città. L’esecutore materiale della strage fu il generale Bernardo D’Obbigì che a capo dell’esercito francese dopo aver combattuto e assediato Capua per quattro giorni, contrattò la resa per una somma di 40.000 ducati da pagare entro le ore 15;00 del 24 Luglio. Prima che scadesse il termine della resa; Cesare Borgia (Duca Valentino) ordinò di aprire le porte (Porta Tifatina, Capuana, del Castello e quella delle due Torri), e di far entrare i soldati.Quando la maggior parte dei soldati entrò in Piazza dei Giudici, Cesare Borgia iniziò la strage. Erano le ore 13;00 del 24 Luglio 1501. Non fu risparmiato nessuno; si narra che i morti furono 2125. Ancora oggi si celebrano messe a quanti morirono in quei giorni. Alcune testimonianze di quella strage le possiamo trovare presso la Chiesa di S. Maria delle Grazie (Chiesa della Santella),e sulla strada che porta a S. Angelo in Formis dove esiste una cappella chiamata Cappella della morte”. Inerente al sacco di Capua, il presidente della pro-loco, Tullio Del Pozzo, puntualizza che l’intera manifestazione è stata organizzata, come d’altronde ogni anno, dalla pro-loco stessa, facendosi pertanto carico, con le proprie casse, delle dovute spese. BERNARDINO MANZO

ARDOINO PROPONE ALL'AMMINISTRAZIONE COME MANTENRE PULITE LE STRADE

Capua li,22/07/08. Il problema dell’emergenza rifiuti che ha letteralmente devastato l’ambiente dell’intera Regione Campania è sempre attuale negli argomenti trattati dalla Associazione Capua Attiva che ha come Presidente Fulvio de Vita. A tal proposito pubblichiamo una sua dichiarazione:” La dichiarazione di Berlusconi sulla fine dell'emergenza rifiuti a Napoli e nella regione campana è la prova evidente di come spesso la politica è intrisa di ipocrisia. Noi che viviamo a Capua lo sappiamo bene! Ancora invasi da cumuli di spazzatura, specialmente per chi vive in periferia. Anche nella nostra città, infatti, come si è sempre fatto, si è pensato a togliere lo sporco dal centro storico per abbandonarlo nelle zone limitrofe. Al rione ex macello, ad esempio si è provveduto a cambiare solo la denominazione ma tutto il resto è rimasto come prima e peggio di prima, anzi lo si è relegato a sversatoio di ogni tipo di rifiuto. Il degrado e l'abbandono la fanno da padroni. Invasi da insetti di ogni tipo, i cittadini di quella zona sono costretti a rinchiudersi nelle proprie abitazioni. La raccolta differenziata nella nostra città è una chimera. Ci sono stati tolti anche i cassonetti e alla sera siamo obbligati a girovagare con il sacchetto di rifiuti alla ricerca di qualcuno che, come al solito, è stracolmo e sopraffatto da spazzatura di ogni tipo. A dispetto di tutto ciò il Comune di Capua ha aumentato la tassa sulla raccolta. E noi ci chiediamo perchè si decretò che i Comuni che non avrebbero provveduto ad effettuare la raccolta differenziata sarebbero stati commissariati e noi di Capua sfuggiamo alla legge continuando a far finta che il problema non ci riguarda? Non vorremmo che la cultura di questa Amministrazione continuasse a reggersi sui proclami, sulle feste, inaugurazioni, piaceri agli amici e nell'abitudine di togliere lo sporco dalla sala per nasconderlo sotto il tappeto. La civiltà di un popolo si evince innanzitutto dalla cura, dall'ordine e dalla pulizia con le quali vengono curate le periferie che rappresentano i biglietti da visita della città. Sarebbe opportuno che almeno in questo, il Sindaco non emulasse il Presidente del Consiglio”. Il concetto espresso dall’ex segretario dei DS è stato condiviso da molti cittadini capuani, in modo particolare dal Comitato a favore dell’ambiente di Fuori Porta Roma di cui si fa portavoce il Signor Giancarlo Ardoino il quale afferma:”A nome dell’intero quartiere mi corre l’obbligo di ringraziare l’amministrazione per aver, anche se con molto rilento provveduto a far raccogliere i cumuli di spazzatura, nonostante ne restino molti ancora a marcire sulla strada principale che porta alla città rivierasca, precisando inoltre che tener pulito i marciapiedi non significa solo svuotare i contenitori (quei pochi che esistono) ma bisognerebbe anche ritirare tutto quello che resta fuori dai contenitori come ad esempio materassi usati,mobili vecchi, stracci etc., e, provvedendo nello stesso tempo a pulire e disinfettare i siti dove inspiegabilmente non vi è l’ombra di un contenitore ma solo mucchi di immondizia che anche dopo essere stata raccolta lascia un gran fetore che oltre ad essere nocivo risulta inaccettabile ed inspiegabile.BERNARDINO MANZO

CAPUA,PORTA ROMA,SINDACO CONTESTATO.NEL CORSO DI UN INCONTRO CON I RESIDENTI.ARDOINO:"CI CHIEDIAMO QUANDO VERRANNO TOLTI I RIFIUTI"

Capua li,21/07/08. “Abbiamo voluto essere presenti in questo splendido scenario storico ed artistico di Via Porta Roma per poter portare a conoscenza tutti gli abitanti di questo popoloso quartiere che a brevissima scadenza sarà dato inizio a dei lavori che renderanno ancora più accogliente l’intera zona”.Sono queste le parole con le quali ha iniziato il suo discorso il Primo Cittadino di Capua Carmine Antropoli che insieme all’Assessore al Bilancio Dott. Claudio Trisolino e l’Assessore all’Ambiente ed all’Ecologia Marco Ricci ha tenuto una vera e propria conferenza stampa all’aperto nello spazio antistante la Chiesa di S.Giuseppe.Infatti sabato alle ore 19 con l’ausilio di un gazebo allestito per l’occasione la fascia tricolore della città rivierasca che ha dato i natali a Ettore Fieramosca, Giuseppe Martucci, Pier Delle Vigne, Oreste Salomone etc, prima di rispondere alle domande di alcuni cittadini ha voluto illustrare, con la valenza della collaborazione di uno degli addetti ai valori la piantina topografica della nuova opera che sarà la costruzione della Piazza Nevio.Inoltre il Sindaco di Capua continuando il suo discorso iniziale ha affermato:”Sono consapevole che negli ultimi tempi questa parte della nostra città è stata un po’ abbandonata, ed è per questo che provvederemo con estrema immediatezza a far installare dei raccoglitori di piccoli rifiuti lungo tutto il tratto che va dal bivio di Bellona al Ponte Vecchio, dando disposizione agli addetti ai lavori di adoperare costantemente nella pulizia del luogo e soprattutto predisponendo il taglio delle erbacce a cadenza regolare in modo da evitare lo scempio che si è venuto a creare nei primi giorni della primavera”.Oltre a quanto riportato prima, il Primo cittadino di Capua ha anche portato a conoscenza di tutti i presenti delle opere che sono state completate nella storica cittadina oltre a quelle in stato di completamento come ad esempio il parcheggio di Piazza Umberto e tante altre, annunciando ovviamente le tantissime opere che l’attuale amministrazione ha in programma di attuare.Tra le domande rivolte al Primo cittadino vi è quella posta dal Sig.Giancarlo Ardoino cittadino di Capua abitante a ridosso della Chiesa di S.Giuseppe:”Signor Sindaco considerata la Sua implacabile veemenza nell’attuazione di tante bellissime opere non le sembrerebbe giusto rendere questo posto pulito togliendoci definitivamente questi mucchi di pattume di cui molti giacciono davanti ad uffici pubblici,laboratori medici, scuole etc., che dato il periodo di grande caldo oltre ad essere nocivi per la salute emanano un fetore insopportabile.”Quasi a coro nello stesso momento risposero al cittadino sia il Sindaco che gli Assessori presenti con le seguenti parole:”Entro domani mattina sarà tutto raccolto.”Qualche voce maligna prevedeva che sarebbe stato impossibile in quanto si vocifera che la Ditta preposta alla raccolta rifiuti ha dei problemi di carattere tecnici per poter operare nella nostra città.BERNARDINO MANZO

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CAPUA "ACCERCHIATA" DALL'IMMONDIZIA.MENTRE IL CAPO DEL GOVERNO A NAPOLI DICE:"L'EMERGENZA RIFIUTI IN CAMPANIA E' RISOLTA!"

Capua li,18/07/08 Molto probabilmente si sarà inceppato qualche ingranaggio della catena di montaggio che regola l’intero “iter lavorativo” inerente alla raccolta rifiuti nell’intera città storica di Capua.Infatti è quasi una settimana che non viene raccolta l’ammasso di immondizia cosparsa lungo i marciapiedi cittadini.Dalle foto si evince con molta chiarezza come si presenta la città di Capua nello stesso giorno in cui si affronta il problema dell’emergenza rifiuti per la seconda volta durante lo svolgimento di un Consiglio dei Ministri nel capoluogo Campano.<”Come avevamo promesso durante lo svolgimento del precedente Consiglio dei Ministri svoltasi circa un mese fa a Napoli, il problema dell’Emergenza Rifiuti per l’intera Campania è risolto, non vi sono più cumuli di immondizia cosparse per le strade!”> Sono queste le parole con le quali il Capo del Governo Italiano ha aperto la Conferenza stampa tenutasi ieri sera presso il Palazzo della Prefettura di Napoli prima che iniziasse il secondo Consiglio dei Ministri al Palazzo Reale della città Partenopea.Viene spontanea una riflessione: evidentemente il Capo del Governo o sarà giunto a Napoli nelle ore notturne e quindi non ha avuto modo di constatare che la realtà inerente l’emergenza rifiuti non trova riscontro nelle sue affermazioni, oppure avrà raggiunto il Capoluogo Campano con il suo aereo personale sorvolando la città ad alta quota non avendo modo di poter osservare i mucchi di pattume, che contrariamente a quanto egli afferma, giacciono per le strade dell’intera Regione Campania.Ma torniamo alla città rivierasca che ha dato i natali a personaggi storici come Ettore Fieramosca,Giuseppe Martucci, Pier Delle Vigne, Oreste Salomone etc., per la quale in questo periodo era previsto che si presentasse ai turisti e quant’altri la raggiungono per visitare i suoi reperti storici splendida e pulita, ma purtroppo proprio durante questo periodo di torrida ed insopportabile calura, l’intera popolazione rischia di ritrovarsi in una vera e propria “pattumiera a cielo aperto”.Nonostante l’intera amministrazione si attivi al massimo delle proprie possibilità per far si che la città resti sempre pulita,capita spesso che per molti giorni si lasci marcire l’immondizia dappertutto, con l’immaginabile rischio di inizio epidemico considerato la stagione estiva,mettendo in serio pericolo la salute dei capuani.BERNARDINO MANZO

AUGURONI A CARMINE PER IL SUO ONOMASTICO

Capua li,15/07/08. Dalla foto non si può dire che il piccolo Carmine Sabbatino non abbia gradito di trascorrere un’intera giornata in riva la mare.Infatti anche se nei suoi 14 mesi di vita questo è il secondo anno che trascorre le vacanze con i nonni ed i genitori in zona balneare.Considerato però che l’anno scorso il pargoletto aveva solo due mesi e non riusciva ad esprimere il suo parere inerente al posto dove si trovava quest’anno invece non c’è voluto molto a capire che Carmine ami molto il mare ed è per questo che tutti i suoi parenti in occasione del suo onomastico non hanno esitato a regalargli “balocchi” e giocattoli adatti al mare.Auguri a Carmine per il suo onomastico! BERNARDINO MANZO

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FULVIO DE VITA RESPONSABILE DI CAPUA ATTIVA ESTERNA LE SUE PREOCCUPAZIONI PER LA SORTE DELLA MEGA STRUTTURA OSPEDALIERA

Capua, 10/07/2008 Oltre ad attirare la nostra attenzione le dichiarazioni dell’Onorevole Paolo Romano hanno suscitato un certo interesse in tutto l’ambiente politico della città di Capua; che ha dato i natali a personaggi storici di alto prestigio e che è bagnata dal fiume considerato il più “curvoso” d’Italia (Fiume Volturno).A tal proposito riportiamo integralmente una dichiarazione del responsabile del movimento socio-politico Capua Attiva Fulvio De Vita: ” Ci fa piacere apprendere dai manifesti affissi sui muri della città sia della "promozione" politica dell'on. Romano sia del suo attuale fervore nel promuovere la causa della costruzione del nuovo ospedale nel ex campo profughi. Per la verità il sito era stato stabilito sin da quando la Regione Campania, tanti anni fa, aveva progettato la costruzione di un nuovo presidio sanitario che accorpasse i vetusti ospedali di Capua e S. Maria C.V.. Ricordo che nei primi anni del 2000 il D.G. Franco Rutelli, in un convegno promosso dai D.S. di Capua, sollecitò l'Amministrazione Pasca ad acquisire il terreno dell'ex campo profughi per non perdere i finanziamenti stanziati per il primo lotto della costruzione. Poi di questo adempimento non se ne fece più nulla. Ed è chiaro che di fronte alla sonnolenza dell'Amministrazione capuana S. Maria abbia tentato di far suo il nuovo ospedale. Oggi che questa volontà è stata ribadita sarebbe una scellerata decisione temporeggiare ancora e bene fa l'on Romano a spronare l' attuale maggioranza di governo della città a provvedere al più presto all'acquisizione del suolo per passarlo all'A.S.L.. Vorremmo però che l' On Paolo Romano non si tirasse fuori da questa responsabilità in quanto egli è un autorevole esponente di Forza Italia alla quale appartengono il Sindaco e buona parte della maggioranza. Ricordo a tutti che il Commissario Provolo accese un mutuo per l'acquisto del terreno su cui dovrà sorgere il nuovo presidio ed i cittadini capuani già pagano le rate e gli interessi per il suo riscatto. Sarebbe grave ed oltraggioso nei confronti della gente di Capua che quei soldi finissero in un rivolo di altre piccole opere, pagamenti vari e consulenze vanificando tutti gli sforzi fatti finora e non ultimo quelli dell'On Romano. Per questo motivo lo invitiamo a richiamare tutti i responsabili e in primis Carmine Antropoli, al rispetto degli impegni assunti per dare ai cittadini la concreta speranza che i sacrifici sofferti nel vedersi espropriati dei tanti servizi offerti dall'ospedale Palasciano siano ricompensati con la imminente costruzione di un nuovo nosocomio. Il valore di un governo si pesa anche sulla capacità di non perdere occasioni così preziose per il rilancio della città.”Stando a quanto dichiarato dal responsabile di Capua Attiva si intuisce con molta chiarezza che oramai non è più tempo di riflessione e di commettere errori, bisogna percorrere la via dell’iter burocratico così come è già tutto delineato per fare in modo che Capua possa avere la struttura ospedaliera nel proprio territorio. BERNARDINO MANZO

PAOLO ROMANO AD ANTROPOLI:SE NON CEDIAMO GRATUITAMENTE IL TERRENO ALL'ASL.VEDREMO SFUMARE LA POSSIBILITA' DEL NUOVO OSPEDALE A CAPUA.

Capua li,09/08/08.Dopo il manifesto che riportava i ringraziamenti per tutti coloro che gli avevano fatti gli auguri per la nomina a capo gruppo di Forza Italia a Palazzo Santa Lucia, il Consigliere Regionale l’Onorevole Paolo Romano fa sentire di nuovo la sua voce ed anche questa volta attraverso dei manifesti murali che sono stati affissati per l’intera città di Capua già da alcuni giorni.Questa volta il consigliere regionale si rivolge direttamente agli amministratori capuani implorandoli ad acquisire il terreno, in seguito alla certezza pervenuta dagli uffici competenti dell’ASL che l’Ospedale verrà costruito sul terreno dell’ex campo profughi.Stando quindi a quanto dichiara il politico Capuano si intuisce con molta chiarezza che non ci sono più dubbi sulla destinazione della costruzione della mega-struttura ospedaliera.Infatti il responsabile di Forza Italia cittadino, afferma che egli ha semplicemente riportato la comunicazione ufficiale degli uffici competenti dell’ASL che recita appunto la certezza che l’ospedale verrà costruito nel territorio di Capua e precisamente nell’area dell’ex campo profughi.E’ doveroso da parte nostra portare a conoscenza i nostri lettori che già in passato l’onorevole Romano aveva più volte sollecitato l’acquisto da parte del Comune di Capua del terreno in questione per poi poterlo mettere a disposizione in forma gratuita all’ASL di competenza, solo così si raggiungeva la completezza dell’iter burocratico che avrebbe permesso agli uffici competenti di decretare la destinazione della realizzazione del DEA di 2°livello definitivamente sul territorio capuano. A tal proposito riportiamo una dichiarazione di qualche mese fa rilasciata dal primo cittadino di Capua Carmine Antropoli appunto sull’argomento dell’ospedale:”Non ho dubbi che l’ASL CE2 tra un giorno e l’altro mi comunicherà che il nuovo ospedale dovrà essere costruito nell’ex campo profughi e posso rassicurare l’intera cittadinanza che per l’acquisizione del terreno non c’è nessun tipo di problema è già tutto pianificato, non c’è nessun motivo di preoccuparsi.Anzi colgo l’occasione per suggerire a tutti i politici locali di restare sereni e tranquilli considerato che una volta avuto l’autorizzazione la mega-struttura ospedaliera sorgerà nella nostra città rivierasca”.BERNARDINO MANZO

IL PRESIDENTE GIOVANNI VINCIGUERRA PIANIFICA INSIEME AL DIRETTIVO LE PROSSIME MANIFESTAZIONI DELL'ASSOCIAZIONE SOCIOL-CULTURALE "CAPUA FIDELYS".

Capua li,09/07/08.La settimana scorsa si è svolta la riunione del direttivo dell’Associazione social-culturale Capua Fidelis presieduta da Giovanni Vinciguerra. Ai lavori erano presenti tutti i componenti dello staff dirigenziale ad eccezione dell’assenza per motivi di lavoro del Vice Presidente che comunque faceva giungere a tutti i presenti il suo pensiero attraverso l’intervento del Presidente, il quale dopo aver ascoltato le relazioni di quasi tutti i presenti concentrava i lavori dirigenziali su alcuni argomenti che avranno la priorità.Infatti è stato stabilito che siccome per motivi di carattere burocratici non è stato possibile svolgere manifestazioni in questo periodo, l’intera associazione da la priorità a tre manifestazioni che si svolgeranno subito dopo la pausa estiva.La prima manifestazione tratterà una sfilata di moda, il tutto professionalmente curato dalla competente del settore Sig.ra Regina Baldi.L’evento riempirà un’intera serata nella quale saranno eseguiti dei pezzi musicali oltre ovviamente alla sfilata di un noto stilista di fama nazionale.La sede ideale per l’intera kermesse è da scegliere tra le Torri di Federico o il Castello di Carlo Quinto D’Aragona, potremo essere più precisi nei prossimi giorni.Il secondo evento sarà quello curato dalla Sig.ra Annamaria Ferraro inerente alla rivalutazione e sensibilizzazione dell’arte della ceramica.Infatti la Sig.ra Annamaria grazie alla sua maturata esperienza nel settore dedicherà parte del suo tempo per far si che tantissimi giovani capuani vengano a conoscenza di un’arte cosi prestigiosa.Una terza manifestazione avrà il suo svolgimento molto probabilmente all’inizio di ottobre e riguarderà l’assegnazione di alcune somme devolute da tutte le associazioni presenti sul territorio rivierasco e destinate all’ospedale “Piccolo Palasciano” sorto in terre africane e pazientemente gestito da Suor Flora in continuo contatto con i suoi referenti capuani di cui è coordinatore Franco Fierro. BERNARDINO MANZO