mercoledì 30 luglio 2008

L'OPPOSIZIONE E ROMANO NON APPROVANO LA DECISIONE DI ANTROPOLI PER L'ACCIAIERIA A CAPUA.LUCA BRANCO INVECE CONDIVIDE L'IDEA DEL SINDACO.

CHIESA DI SAN GIUSEPPE ALLA FINE DEL 1800
IL CASTELLO DI CARLO V D'ARAGONA OGGI
LE TORRI DI FEDERICO NELLO STATO ATTUALE
PORTA ROMA NEL 1870
PORTA NAPOLI ALLA FINE DELL'800
IL MUSEO CAMPANO DI CAPUA NEL GIORNO DELL'INAUGURAZIONE DEL 10 MAGGIO 1870
IL CASTELLO DI PIETRA ALLA FINE DELL'800
Capua li,30/07/08. Giunge pronta la risposta di chi non condivide l’iniziativa dell’attuale amministrazione inerente all’insediamento di un’acciaieria in città. Infatti oltre a gran parte dell’ opposizione che promette di opporsi con tutte le sue forze; ad eccezione però dell’architetto Luca Branco il quale approva l’operato del Primo Cittadino, vi è la ferma posizione dell’Onorevole Paolo Romano Consigliere Regionale e attuale capo gruppo del Partito politico Forza Italia il quale esterna le sue preoccupazioni inerenti al probabile insediamento della mega struttura industriale rispondendo ad alcune nostre domande: D: “Onorevole Romano quali sono le giuste motivazioni che la inducono a dichiarare a caratteri cubitali su tutti i quotidiani locali che lei non condivide la scelta del Primo Cittadino di Capua al riguardo della costruzione in città di un’acciaieria? “ R:” Vede le rispondo con molta concretezza anche se purtroppo mi vedo costretto ad essere ripetitivo ogni qualvolta si intavola un discorso su “cosa fare da grande,” cioè vale a dire quale indirizzo l’attuale amministrazione vuole dare alla città di Capua, se ricalcare l’impronta della storicità culturale ed artistica oppure impostare un andamento cittadino su una linea prettamente industriale e permettere casomai ad industrie che vengono letteralmente “cacciate” dal Nord in quanto inquinano e deturpano l’ambiente ad “accasarsi” nel cuore del verde della nostra Regina del Volturno.” D:”La fabbrica che dovrebbe aprire i battenti a Capua, le risulta Onorevole, che darebbe possibilità occupazionale a centinaia di persone?” R:”Non escludo che ci sarebbe l’opportunità per alcune persone ma bisogna tener conto che questo tipo di attività e cioè la fusione dell’acciaio richiederà certamente una manodopera alquanto specializzata e a questo punto non credo che i responsabili della fabbrica istituiscano prima dei corsi di formazione per poi assumere degli operai. Per quanto riguarda poi la manovalanza ormai purtroppo è scontato che gran parte delle società industriali preferiscano la manodopera proveniente da extracomunitari e quant’altro possa permettere loro di avere dei risparmi sul costo inerente la prestazione dei lavoratori. Ma con queste mie dichiarazioni non voglio prevenire il futuro ma preferisco ritornare sulle mie idee che da anni sto cercando di mettere a disposizione dell’intera cittadinanza.” D:”Onorevole, lei cosa suggerirebbe quindi all’attuale amministrazione” R:”Quello che ho sempre sostenuto e cioè che Capua ha bisogno di portare alla luce i suoi grandi monumenti storici per sostenere sempre di più la linea del turismo, offrendo più attrattive a quanti decidano di visitare la nostra città ricca di storia. All’inizio dell’insediamento dell’attuale amministrazione, condivisi in pieno l’idea della Giunta Antropoli, di voler acquistare il Castello di Carlo V D’Aragona per poterlo destinare a sito per visitatori, così come fui pienamente d’accordo per la definitiva acquisizione del Castello di Pietra (sede per tanti anni della Polizia di Stato) e tante altre iniziative tese a valorizzare sempre di più i tantissimi reperti antichi di cui Capua ne è ricca.” Ritenendo di grande interesse a favore dei cittadini la idee sia dell’amministrazione che dell’Onorevole Paolo Romano seguiremo con molta attenzione l’evolversi della situazione. BERNARDINO MANZO