martedì 29 luglio 2008

PIENA CONDIVISIONE DA PARTE DEL RAPPRESENTANTE DI AN DELLA CITTA' DI CAPUA SULLA FUTURA COSTRUZIONE DELL'ACCIAIERIA NELLA STESSA CITTA'

Capua li,29/07/08. “Condividiamo in pieno l’operato del nostro Sindaco nell’ aver dato la disponibilità di un terreno dove verrà costruita una mega- fabbrica “ Sono queste le parole del Capo Gruppo di AN in seno al Consiglio Comunale della città rivierasca che riceve il consenso anche da parte del Presidente (Bruno Valletta) della sezione locale del Partito che fa capo all’attuale presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini, il quale riallacciandosi al discorso del suo collega di partito dichiara:” Oramai è giunta l’ora di far sul serio ,si perché fino ad ora, forse compresa anche l’attuale amministrazione pare che amministrare la città di Capua significava forse doversi occupare solo di cose poco confacenti alla reale esigenza dei cittadini capuani e cioè quella della disoccupazione. Noi di AN prendiamo atto che la città di Capua per la sua storia evidenziata soprattutto dagli innumerevoli monumenti, chiese, castelli etc; è una città molto adatta allo sviluppo dell’attività culturale e quant’altro possa far risaltare sempre di più la storicità della Regina del Volturno. Ma è pur vero che rifiutare la possibilità di poter avere sul territorio della propria città un complesso industriale che possa dare lavoro come minimo a circa 400 unità significherebbe dare veramente una sferzata all’attuale crisi, che ritroviamo sul nostro territorio in regime di lavoro.” Incuriositi dalla certezza evidenziata nelle parole dei due politici cerchiamo anche di capire quale sarà il luogo dove sorgerà la fabbrica che pare trattasi di un’acciaieria, e quando avverrebbe poi l’inizio della costruzione della struttura stessa. Al che il Capo gruppo Acunzo puntualizza:” Molto probabilmente nella zona denominata Boscariello. Per quanto riguarda poi la data in cui sarà dato inizio ai lavori di costruzione della struttura bisognerà attendere ovviamente l’intero iter burocratico.” Considerato che oltre alla nuova fabbrica nella città bagnata dal fiume più tortuoso d’Italia sarà insediato una struttura inerente l’aeroporto civile ed industriale, a distanza di pochi anni la città di Capua potrebbe veramente essere invidiata da tante altre cittadine confinanti. BERNARDINO MANZO